CIRCEO
Grand Tour
Il trail è la linea arancione. Le linee azzurre le varianti.
Il pallino arancione è il punto di inizio, quello azzurro altri eventuali accessi.
Grand Tour PTP
del Parco Nazionale
L’obiettivo di questo tour è di toccare i punti più belli del Parco in terreno “sterrato” (98%). L’ itinerario inizia a Fogliano e termina a Torre Paola ed è inteso come parte di un tour più lungo (o necessita di un mezzo di recupero). Sono concatenati tutti i singoli trail del Lago di Monaci, Lago di Caprolace, La Foresta, Il Bosco Didattico e il Monte Circeo Nord per un giro tra laghi, duna, selva e promontorio con una incredibile varietà di flora e fauna !
Lunghezza: 47 km - Dislivello: 400 metri
Grand Tour
del Parco Nazionale
Il tour è un anello molto lungo (81 km) che collega, quasi tutto su sterrato, i punti più belli del Parco. Si può anche dividere il tour in due parti A e B. La partenza è dalla sede del Parco a Sabaudia, ma, essendo un “anello” può avvenire anche da Fogliano o dai circoletti blu. Visiterete la Foresta, il lago di Caprolace, di Monaci e Fogliano, il paese di Sabaudia ed il lago omonimo, il bosco didattico, la zona archelogica Pedemontana, il promontorio.
Lunghezza: 81 km - Dislivello: 400 metri
Grand Tour A
del Parco Nazionale
Questo è la prima parte del Grand Tour, un anello più breve e più fattibile in un giorno. Visiterete la Foresta, il lago di Caprolace, di Monaci e Fogliano, il paese di Sabaudia ed il lago omonimo fino al ritorno al punto di partenza alla sede del Parco. Essendo un anello può peraltro essere iniziato anche a Fogliano o dai cerchi blu.
Lunghezza: 43 km - Dislivello: 0 metri
Grand Tour B
del Parco Nazionale
Questo è la seconda parte del Grand Tour, un anello più breve e più fattibile in un giorno. Visiterete il bosco didattico, la zona archeologica, il promontorio nord fino al ritorno al punto di partenza alla sede del Parco. Essendo un anello può peraltro essere iniziato anche dai cerchi blu.
Lunghezza: 38 km - Dislivello: 400 metri
Pedemontana Trail
Un itinerario nei bellissimi boschi della zona detta “Quarto freddo”. Il bosco di Eucalipti di Selva Piana, il bosco di Sughere della Baia d’Argento, la radura coltivata di Mezzomonte, il bosco fitto lato montagna, vi offriranno degli spaccati del Parco a ridosso delle zone abitate, ma sempre molto selvaggi. Con il fascino di essere in una zona con molte testimonianze archeologiche (vedi “Archeo tour”).
Lunghezza: 5 km - Dislivello: 50 metri
Foresta Trail
La foresta della Selva di Circe è un luogo magico: incontrerete volpi, tassi, daini e cinghiali e la vegetazione vi avvolgerà in quella che era la “Selva di Terracina” tre volte più estesa. I 3.300 ettari di bosco di pianura (planiziaria) è uno dei più estesi d’europa. Un anello nel bosco che tocca tre punti interesse: la Lestra Cocuzza (con l’antica scuola ed il museo), Cerasella (con il ricovero animali) e la Piscina della Verdesca (con acqua d’inverno).
Lunghezza: 23,5 km - Dislivello: 400 metri
Lago di Monaci Trail
Il lago di Monaci è quasi “invisibile” perché nessuna strada asfaltata lo costeggia. Tra campi coltivati però si può percorrere una carrareccia che dalla bufalara arriva al Lago. Nel lago in ogni stagione transitano decine di specie di uccelli migratori. E’ opportuno dunque andare in piccoli gruppi nel massimo silenzio. Il ritorno dell’anello è sul sentiero del lungomare dove si può ammirare la famosa “duna” costiera.
Lunghezza: 8,3 km - Dislivello: 0 metri
Monte Circeo Nord Trail
Questo è un trail abbastanza impegnativo nella zona nord del promontorio detta di “quarto freddo”. Dopo una visita all’acquedotto romano di Mezzomonte si sale per la strada chiusa e poi con il sentiero fino alla Acropoli del Circeo. Ci si affaccia dall’altra parte del monte per una vista mozzafiato sulle isole. Al ritorno si imbocca il sentiero Peretto Alto che in diagonale costeggia tutta la montagna fino a Torre Paola. Poi nei boschi del Pedemontana Trail fino al punto di partenza.
Lunghezza: 15 km - Dislivello: 400 metri
Lago di Caprolace
Trail
Il lago di Caprolace in ogni stagione è meta uccelli migratori di tantissime specie. E’ opportuno dunque andare in piccoli gruppi nel massimo silenzio. Il sentiero costeggia il lago tra campi coltivati. Il ritorno transita da un allevamento di bufali. Per la seconda parte è sulla strada asfaltata di via Diversivo Nocchia, ma può anche avvenire sul lungomare.
Lunghezza: 10,3 km - Dislivello: 0 metri
Bosco Didattico Trail
Dalla sede del Parco parte una comoda carrareccia che entra nel bosco. Dopo un pò però devieremo a sinistra per il percorso “didattico” fino alla chiesa di Molella. Faremo un anello (fondo sabbioso) per campi coltivati di Molella fino alla spiaggetta sul braccio del lago di Sabaudia. Rientrando nel bosco torneremo alla sede del Parco. Ovviamente il giro si può anche fare al contrario.
Lunghezza: 8,8 km - Dislivello: 0 metri
Foresta Trail
La foresta della Selva di Circe è un luogo magico: incontrerete volpi, tassi, daini e cinghiali e la vegetazione vi avvolgerà in quella che era la “Selva di Terracina” tre volte più estesa. I 3.300 ettari di bosco di pianura (planiziaria) è uno dei più estesi d’europa. Un anello nel bosco che tocca tre punti interesse: la Lestra Cocuzza (con l’antica scuola ed il museo), Cerasella (con il ricovero animali) e la Piscina della Verdesca (con acqua d’inverno).
Lunghezza: 23,5 km - Dislivello: 400 metri
Monte Circeo Nord Trail
Questo è un trail abbastanza impegnativo nella zona nord del promontorio detta di “quarto freddo”. Dopo una visita all’acquedotto romano di Mezzomonte si sale per la strada chiusa e poi con il sentiero fino alla Acropoli del Circeo. Ci si affaccia dall’altra parte del monte per una vista mozzafiato sulle isole. Al ritorno si imbocca il sentiero Peretto Alto che in diagonale costeggia tutta la montagna fino a Torre Paola. Poi nei boschi del Pedemontana Trail fino al punto di partenza.
Lunghezza: 15 km - Dislivello: 400 metri
Monte Circeo Sud
Trail
Questo itinerario si snoda nella parte sud del promontorio detta “quarto caldo”. Dal paese vecchio di San Felice si scende verso il Faro con la “strada del sole”. Si può visitare la “grotta delle Capre” ed il “Faro” prima di affrontare lo “Stevio” impegnativa salita su carrareccia di sassi. In cima e lungo la salita magnifico il panorama sul mare e sulle isole Ponziane. Visita alla Acropoli e poi discesa per la strada fino al paese romano e medievale per una visita.
Lunghezza: 9, 3 km - Dislivello: 400 metri